Col cavolo…cinese….

Il cavolo cinese o (cavolo bieda), oltre che lessato e condito, ripassato in padella con olio, aglio e peperoncino, cucinato in zuppe e minestre, si può fare in “parmigiana”: pulito, lavato e lessato in acqua bollente salata (non buttare mai l’ acqua di lessatura delle verdure, tranne quella della cicoria, che può essere riutilizzata per le minestre o brodo per risotti e altro), fatto asciugare su un panno asciutto e pulito, verrà poi trattato come la classica parmigiana . A strati con pomodoro e parmigiano (c’è l’ eccezione, volendo, di mozzarella ben scolata ed un po’ di bechamel, a quel punto la chiameremo: lasagna di cavolo cinese), facendo attenzione ad aggiustare bene le coste, livellandole bene nella pirofila. Provato anche in bianco con bechamel e parmigiano: ottimo! L’ alternativa, non provata, è quella di grigliarlo. Facendo attenzione però a non bruciare la parte superiore della foglia. Altra idea (un pò più pesante) è quella di friggerlo dopo averlo lavato, asciugato ed infarinato, usando la parte inferiore della foglia (la costa) e la parte superiore usarla per altre preparazioni. Un altro contorno viene fatto con il cavolo cinese lavato, tritato grossolanamente, lessato e passato in padella con olio, aglio e peperoncino a cui vengono aggiunti un trito di capperi, olive verdi e nere.